Ci arrivano segnalazioni riguardo a dei fantomatici cartelli apparsi come dal nulla al Parco del Grugnotorto.
Cosa dicono ve lo diciamo noi…in quanto gli uffici preposti hanno pensato bene di mettere dei semplici fogli di carta stampata…e di questo li ringraziamo almeno per non avere usato la carta igienica e distribuito un avviso agli studenti nelle scuole; chi non ha figli o nipoti che frequentano la scuola…si arrangiano!
Citiamo testualmente: “Si avvisano i cittadini che all’ interno del Parco sono state individuate colonie di PROCESSIONARIA…” .
Che cos’è la processionaria? Andando a fare una ricerca su internet si deduce che la processionaria è un insetto (bruco) ospite parassita dei pini, degli aceri, delle querce; i suoi minuscoli aghi penetrando nella cute umana o animale può provocare dermatiti e si sconsiglia l’uso di pomate antistaminiche in presenza della stessa ma usare dei prodotti specifici a base di cloruro di alluminio al 5% , può anche causare problemi respiratori a chi è particolarmente allergico!
In età adulta a completa maturazione il bruco si trasforma in farfalla generalmente di colore bianco con puntini neri.
In parole povere, con il termine processionaria è indicato quell’ insetto che in gioventù chiamavamo volgarmente “gatta pelosa”.
Detto questo veniamo alla legge che riassumiamo. Con Decreto Ministeriale del 30.10.2007 si prevedeva all’art. 1 che la lotta alla processionaria del pino è obbligatoria; all’art. 2 prevede che il trattamento sia effettuato a cura e spese del proprietario delle piante infestate in determinati periodi dell’anno; all’art. 4 si prevede eventuali interventi di profilassi devono essere disposti dall’autorità sanitaria locale; l’art. 5 spiega di quelle che possono le sanzioni per inadempienze al decreto.
Ci domandiamo se dove ci sia un rischio alla salute dei cittadini, non ci sia anche l’obbligo d’informazione da parte degli organi preposti, ma visitando il sito del Comune non sembra esserci riportata nessuna notizia in primo piano, né tantomeno è riportato nulla sulla pagina di Facebook, si sono limitati a dei semplicissimi foglietti attaccati qua e la e un nastro di delimitazione della zona interessata nel parco.
Sarebbe interessante capire come i nostri “prodi eroi” si siamo accorti del bruchetto, se c’è già stato qualche caso di dermatite da processionaria, se sono state fatte le disinfestazioni come previsto dal D.L. e perché non è stata avvisata la cittadinanza in modo adeguato del problema! Ma se invece la disinfestazione non è ancora stata eseguita più interessante sarebbe capire quando è intenzione farla, se ci sono delle precauzioni da adottare come per esempio il ritiro dei capi ad asciugare o tenere le finestre chiuse per alcune ore e casomai se pensano di avvisare la cittadinanza?
E visto che ci siamo, a che punto è anche l’altra disinfestazione!
Quella per le nostre beneamate zanzare…ce la faranno i nostri eroi a provvedere quest’anno in tempi utili (sarebbe meglio dire solo: a provvedere) e con adeguata segnalazione a mezzo manifesti e volantini a disinfestare il quartiere?
O anche quest’anno ci vedremo costretti a rimedi fai da te!
Ai posteri l’ardua sentenza.
Nulla da dire alla fine ce l’hanno fatta! Hanno messo la fontanella vicino ai giochi, le panchine, sistemato i marmi; oddio sistemato diciamo più propriamente “raspato” via lo spigolo vivo dei marmi delle grandi vasche, chiamarle aiuole sarebbe un’offesa alle medesime, sistemato lo spazio giochi per i bambini e piantato le piante.
Ma andiamo per ordine:
Circa due anni fa, successivamente ad una riunione presso il Comune per altri motivi e a seguito di segnalazioni dirette agli uffici preposti, venivamo interpellati sullo stato in essere della Piazza Santa Croce, prospettandoci un progetto di riqualificazione della medesima.
Dopo un dibattito, se fosse conveniente o meno l’installazione di vasi dei fiori nella piazza a cui noi eravamo contrari, giungemmo alla conclusione che sarebbe stata utile la posa di una fontanella per l’acqua nei pressi dei giochi, la sistemazione dei medesimi, la posa di panchine in sostituzione delle stesse presenti in quanto ormai in stato pietoso con l’aggiunta di altre sempre nei pressi dell’area giochi e la messa in sicurezza dei bordi delle vasche (aiuole) in quanto potevano essere un pericolo qualora un bambino giocando fosse caduto e urtato sui medesimi; più una serie di valutazioni di carattere paesaggistico e pratico.
Ovviamente si parla di due anni orsono, quindi il 2011 e più precisamente giugno/luglio.
In quella riunione facemmo presente lo stato in essere dei tombini di scarico delle acque piovane, il degrado delle vasche, la mancanza di alcuni cubetti in porfido, sconsigliammo vivamente l’installazione di vasi floreali in quanto sarebbe stata una spesa inutile mancando un impianto d’irrigazione e non ultimo segnalammo lo stato di pulizia e di sicurezza della Piazza.
Cosa è successo dopo quasi due anni? Seguiteci che lo spieghiamo!
E’ stata sistemata l’area giochi.
La fontanella è stata installata ma alla data odierna non è ancora funzionante benché posata da mesi.